Perché iniziare un percorso psicologico?
Si crede che sia necessario intraprendere un percorso psicologico (psicoterapia o supporto) in situazioni critiche o di particolare sofferenza. In realtà ogni fase di vita può essere un buon momento per iniziare un percorso di maggiore conoscenza di sé, al fine di poter affrontare meglio le situazioni che si vivono quotidianamente.
Talvolta il supporto si rivela fondamentale quando si verificano dei cambiamenti o degli eventi più o meno attesi o desiderati, come la convivenza, la nascita di un figlio, la perdita di una persona cara, un nuovo ruolo professionale. Un percorso psicoterapeutico permette di comprendere ciò che sta accadendo e come poterlo gestire nel modo migliore per se stessi, in favore del proprio benessere.
Psicoterapia o sostegno psicologico?
Nei primi incontri di consultazione si individuano insieme gli obiettivi e si concorda il percorso più adatto alle proprie esigenze.
La psicoterapia è un percorso maggiormente volto all’esplorazione e alla conoscenza di aspetti di sé di cui non si ha piena consapevolezza, andando ad approfondire come si sono strutturati, mentre il sostegno psicologico è un percorso volto ad individuare insieme strategie anche comportamentali per migliorare la gestione di situazioni ritenute faticose. Entrambi i percorsi mirano al miglioramento del proprio benessere e ad un incremento della propria qualità di vita. La scelta viene effettuata sulla base della domanda d’aiuto portata dalla persona.
Nel corso del tempo le esigenze e gli obiettivi possono cambiare oppure possono emergere nuove domande, per cui il percorso è modificabile in ogni suo momento, in accordo tra le parti.
Parent training o sostegno alla genitorialità?
Si tratta di percorsi che hanno come focus l’essere genitori. Si può scegliere di svolgerli come coppia genitoriale o individualmente. In base alla domanda portata si potrà valutare insieme quale sia il percorso maggiormente efficace per il benessere del minore e dei genitori stessi.
In un percorso di sostegno alla genitorialità si predilige un lavoro sulla consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie modalità relazionali nel processo di costruzione e mantenimento della relazione con i propri figli, mentre nel parent training si lavora sull’individuazione di strategie concrete per la gestione dei propri figli, soprattutto in situazione ove emergono specifiche difficoltà.
Cos’è un social skills training?
E’ un percorso utile a migliorare o modificare le capacità di relazionarsi alle altre persone nella quotidianità e di comprendere meglio aspetti di comunicazione verbale e non verbale.
Perché scegliere una psicoterapia o un percorso psicologico online?
Talvolta la distanza dallo sede fisica o i costi economici e di tempo portano a procrastinare l’inizio di una terapia.
In tali situazioni la modalità online, all’interno della quale è garantito la stessa qualità di percorso e che permette una maggiore flessibilità oraria, offre la possibilità di intraprendere un percorso per il miglioramento della propria qualità di vita.
Cos’è la psicoterapia cognitivo-comportamentale?
Il modello di psicoterapia cognitivo-comportamentale è tipo di approccio psicoterapeutico. Riconosciuto come trattamento efficace per diversi disturbi psicologici, è stato inserito in diverse linee guida nazionali e internazionali (es. USA, Gran Bretagna, Australia; NCCMH, 2011).
Questo tipo di terapia supporta le persone nell’acquisire maggiore consapevolezza delle relazioni tra pensieri, emozioni e comportamenti, al fine di poterli modificare e rendere maggiormente efficaci.
La persona che segue un percorso cognitivo comportamentale imparerà ad individuare i propri schemi di comportamento e a sviluppare competenze per regolare in modo efficace le emozioni, comprendendo maggiormente e più profondamente se stessa e il proprio modo di interpretare e agire nella quotidianità.
Oltre alla terapia cognitivo-comportamentale tradizionale (CBT), ho approfondito alcune terapie “di terza ondata”: Acceptance and commitment therapy (ACT), che promuove il cambiamento entrando in contatto con il momento presente e con l’accettazione della sofferenza come parte della vita, e la Mindfulness, che si focalizza sul prestare attenzione al momento presente in modo non giudicante.
Cos’è un percorso psicoeducativo?
È un percorso che ti supporta nell’individuare le migliori strategie per relazionarti con gli altri e in diverse situazioni.
Cos’è l’autismo e perché si parla di spettro autistico?
L’autismo è una forma di neurodivergenza, ossia il modo in cui il cervello si sviluppa e funziona è differente da quanto considerato “tipico”.
Si parla di “spettro” perché si manifesta con caratteristiche diverse, emergendo attraverso i comportamenti, che possono essere così lievemente differenti dalle persone “tipiche” da non riscontrare alcuna differenza, oppure maggiormente divergenti dallo “standard” della nostra società. Tali comportamenti riguardano il modo di relazionarsi agli altri e al mondo esterno, le competenze comunicative e la percezione degli stimoli ambientali e di ciò che accade intorno a loro.
Il funzionamento di una persona autistica è parte della sua identità, per cui è importante prenderne consapevolezza e supportarla in un percorso di gestione di stati emotivi poco funzionali e di incremento delle competenze socio-relazionali per poter vivere la quotidianità in modo più sereno possibile.